Inizia l’avventura di Café Triwù, un appuntamento quindicinale in cui verranno approfonditi temi legati all’innovazione, alle sue ricadute economiche e sociali, alle sfide da affrontare in Italia e ai traguardi raggiunti.
Nella prima puntata Davide Gomba, di Officine Innesto, introduce la domotica autocostruita attraverso Jasmina, la casa completamente domotica costruita a Torino con il contributo di Toolbox coworking, e sotto l’attenta regia di Bruce Sterling, ideatore del progetto (Jasmina è il nome della sua compagna!).
La gestione del personale nel nuovo mondo della meccatronica e un emergente conflitto tra ingegneri meccanici ed elettronici sono i temi affrontati da Mirko Otranto della multinazionale tedesca Sew Eurodrive. Non solo: sempre in tema di utilizzo delle risorse umana la politica di Sew Eurodrive è, per dirla in breve: non ci piace “Maradona”, puntiamo sul collettivo.
Isabella Castiglioni, della redazione di Triwù, coordina la tavola rotonda sui Big Data, un tema molto delicato. Tutti ne parlano, molti investono, pochi capiscono perché sia importante lavorarci e come si riesca a farlo al meglio: abbiamo sentito il parere di grandi imprese, Italtel, centri di ricerca, CNR ICAR (Istituto di calcolo e Reti ad Alte Prestazioni) e startup, Biomeris, confrontando esperienze e cercando di estrapolare suggerimenti per promuoverne un uso ragionato.
Il centro del mondo si sta spostando verso Oriente. Alibaba, con i suoi 485miliardi di fatturato e i suoi 40 milioni di pacchi distribuiti al giorno, ne è la dimostrazione. Al di là di quanto si possa pensare non ha intenzione di invadere i nostri mercati, anzi. Ha aperto la sua filiale a Milano per riuscire a selezionare le migliori eccellenze del made in Italy e venderle in Cina a una classe media in crescita (in termini di numero e di reddito).
Tutti si saranno cimentati con il cubo di Rubik, qualcuno l’avrà pure risolto, nessuno però si sarebbe immaginato quali brevetti l’hanno difeso negli scorsi decenni. In realtà, come hanno ben spiegato Riccardo Pietrabissa del Politecnico di Milano e Paolo Crippa della Jacobacci & Partners i brevetti non servono a proteggere, ma piuttosto a svelare un segreto e a definirlo nei dettagli in modo che possa essere riprodotto esattamente.
A chiudere la trasmissione il progetto Stress con il quale i ricercatori dell’università Federico II di Napoli hanno sviluppato una innovativa soluzione che rende gli edifici danneggiati dai terremoti nuovamente agibili e antisismici.